Europei canoa, quattro azzurri in semifinale
Daniele Molmenti e Lukas Mayr nel K1, Andrea Benetti-Erik Masoero nel C2: non è l’en plein che l’Italia dello slalom sperava, ma tre barche in semifinale e con buone speranze di proseguire sabato il cammino verso le finali sono un buon risultato. Risultato che il dt azzurro Mauro Baron mostra di apprezzare da questi Europei dello slalom a Bratislava che, dopo l’annullamento a giugno per la piena del Danubio vengono recuperati in questo weekend e hanno finito per stravolgere la preparazione di molti degli atleti di punta del circuito mirata ai mondiali nella seconda settimana di settembre a Tacen, in Slovenia.
‘’Non godo dei problemi degli altri – spiega Baron – ma c’è sicuramente da mettere in evidenza che nel K1 sono finiti fuori dai primi venti tutti i francesi, che nella specialità non sono certo gli ultimi arrivati. Per questo sono più che apprezzabili l’ottavo tempo di Daniele e l’11/o di Lucas. Mentre mi dispiace molto l’esclusione di Diego Paolini per una penalità nella seconda manche che aveva concluso con un’ottima prestazione’’.
Fuori, ma era più o meno nelle previsioni, anche Roberto Colazingari, 30/o tempo nel C1, e Clara Giai Pron, 26/a nel K1 donne. ‘’Ma anche da loro – ragiona il dt – abbiamo avuto segnali che ci fanno pensare a ottime chances per quello che è il traguardo più importante, le qualificazioni olimpiche del prossimo anno. E poi Clara è arrivata a questa gara dopo la bellissima prova agli Europei junior’’. Quanto alla canadese biposto, tutti e tre gli equipaggi azzurri sono in classifica raccolti tra il 18/o e il 25/o posto. L’unico a passare in semifinale è però quello di Benetti-Masoero di cui Baron apprezza l’atteggiamento competitivo anche se registra che ‘’si sono complicati la vita in due settori nel finale’’.
Domani giornata dedicata alle prove a squadre, in mattinata le semifinali, nel pomeriggio le finali, con gli azzurri impegnati soltanto nel K1 e nel C2. Baron spera che su Bratislava e sul canale di Cunovo persista la zona di alta pressione che, contrariamente alle previsioni, ha regalato agli Europei una giornata serena e calda. E’ chiaro che l’Italia punta soprattutto sul K1 dove Daniele Molmenti ha da difendere il titolo continentale conquistato lo scorso anno a Nottingham. ‘’A leggere la classifica di oggi – analizza il dt azzurro – vediamo che soltanto Slovacchia e Germania hanno messo nei primi venti tutti e tre i loro atleti. Mi sembra normale indicarli come favoriti. Poi ci siamo noi con due, insieme con Austria, Repubblica Ceca, Polonia e Slovenia’’.